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L’esperienza dello standard Family Audit, introdotto dalla Provincia autonoma di Trento a favore delle organizzazioni dislocate nel proprio territorio provinciale, ha avuto inizio nel gennaio 2008. Inseguito lo standard ha assunto forti connotazioni istituzionali con l’approvazione della Legge provinciale n. 1 del 2 marzo 2011 e con Deliberazioni della Giunta provinciale atte a formalizzare le tappe dell’iter che portano al rilascio della certificazione e del marchio.
L’Agenzia provinciale per la famiglia, la natalita e le politiche giovanili, in qualita di Ente di certificazione incaricata a diffondere e valutare i percorsi delle organizzazioni che chiedono il marchio, concretizza la propria intuizione iniziale curando l’iter di certificazione e delineando le necessarie procedure amministrative.
L’obiettivo primario del Family Audit e quello di promuovere e sostenere il clima aziendale e il benessere dei dipendenti con l'introduzione di misure coerenti ai loro bisogni di conciliazione vita-lavoro con un’adeguata attenzione anche agli interessi dell’organizzazione.
Pertanto, il Family Audit e uno strumento di management a disposizione delle organizzazioni che su base volontaria intendono certificare il proprio impegno per l’adozione di misure volte a favorire il bilanciamento vita-lavoro dei propri occupati. Questo impegno si realizza sviluppando all’interno dell’organizzazione un processo partecipato di analisi dei bisogni di conciliazione vita e lavoro.
